Confessiamoci
Sabato 10 Dicembre 2011
Il Natale si avvicina ed é bene arrivarci un po’ piú leggeri. Oggi ci siamo cavati qualche peso dalla nostra coscenza, grazie alla Confessione. Eccola nostra traccia per pensare su ció che non abbiamo fatto di buono e su ció che abbiamo fatto di male:
Scarica il file pdf
___________________________________
Pizza Party
Sabato 26 Novembre 2011
Ragazzi la prima uscita serale del gruppo!!!
Questo é il primo PIZZA PARTY di una lunga serie…..
Infine per concludere al meglio la serata abbiamo visto Toy Story, un cartone che tratta al meglio il tema dell’amicizia, dell’amico perfetto e del gruppo; insomma tutte le tematiche che abbiamo affrontato finora.
___________________________________
Regoliamoci
Sabato 19 Novembre 2011
Oggi è un giorno molto importante: oggi abbiamo stabilito le prime regole per la sopravvivenza del gruppo.
Come ogni gruppo che si rispetti prima o poi bisogna definire assieme le regole per poter lavorare e vivere bene insieme. Siamo partiti dal nostro amico perfetto e chi siamo chiesti quali sono le regole che hanno seguito e seguono tuttora i cristiani: bhe sicuramente i 10 comandamenti.
Dopo abbiamo letto il brano del vangelo: Il gran comandamento.
Mr 12:28-34 (Lu 10:25-37)
34 I farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si radunarono; 35 e uno di loro, dottore della legge, gli domandò, per metterlo alla prova: 36 «Maestro, qual è, nella legge, il gran comandamento?» 37 Gesù gli disse: «”Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente“. 38 Questo è il grande e il primo comandamento. 39 Il secondo, simile a questo, è: “Ama il tuo prossimo come te stesso“. 40 Da questi due comandamenti dipendono tutta la legge e i profeti».
Infine abbiamo scritto le regole; ma come? Onguno, educatori compresi, aveva 3 biglietti colorati e su ognuno ha scritto una regola diversa, lo ha piegato e messo in una ciotola in mezzo al tavolo. Dopo ognuno, uno alla volta, ne ha pescati 3, li ha letti ad alta voce e ha scelto il migliore. Questo è stato incollato sul cartellone, mentre gli altri due sono stati ripiegati e rimessi nella ciotola. Abbiamo fatto un paio di giri e alla fine il risultato è stato questo:
___________________________________
Il Gruppo: un’insieme di amici
Sabato 12 Novembre 2011
Anche oggi continuiamo a parlare dell’amicizia. Abbiamo iniziato giocando a basket, ma con qualche regola alternativa: non si poteva palleggiare, correre con la palla e tirare a canestro. Come si faceva a vincere se non si può tirare? C’era solo una persona, un’educat
ore, che poteva con le sue abilità cestistiche tirare e fare canestro per entrambe le squadre.
Tutto questo perchè? Partendo dal fatto che il basket è un gioco di squadra (e lo rimaneva anche con le nostre regole), affichè tutto funzioni bene ognuno deve partecipare e coinvolgere i suoi compagni nel gioco. Tutti all’interno della squara sono importanti allo stesso modo, chi faceva i passaggi, chi intercettava, chi tirava ecc…, e tutti assieme formano un gruppo. Anche noi siamo un gruppo di persone, ma diverso da qualsiasi altra tipologia di gruppo (sportivo, scolastico, ecc): siamo un ibrido, un gruppo parrocchiale e di giochi; noi siamo il Gruppo. Ma la cosa che ci distingue più di tutti rispetto agli altri è il nostro punto di riferimento, l’amico perfetto, quello che nel gioco poteva tirare e fare punto per tutti: Gesù.
L’amicizia è una buona base su cui costruire un gruppo di persone che si vogliono bene, che si cercano , che condividono le proprie esperienze e le proprie emozioni, infatti, quest’anno cercheremo di rafforzare/creare un buon rapporto con tutti, senza dimenticarci di chi viene poco o addirittura non viene.
___________________________________
L’amico perfetto … com’è? chi è?
Sabato 5 Novembre 2011
Continuiamo a parlare dell’amicizia e oggi abbiamo cercato di fare l’identikit dell’amico perfetto.
Siamo partiti con un giochino dove divisi per squadre bisognava indovinare quale era il migliore amico del personaggio che veniva mostrato.
Dopo abbiamo ragionato su quali erano le caratteristiche comuni che hanno quesi amici e siamo arrivati a definire il nostro identikit dell’amico perfetto.
In seguito abbiamo letto il brano di Giovanni 15,12-17:
12 Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io ho amato voi. 13 Nessuno ha amore più grande di quello di dar la sua vita per i suoi amici. 14 Voi siete miei amici, se fate le cose che io vi comando. 15 Io non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo signore; ma vi ho chiamati amici, perché vi ho fatto conoscere tutte le cose che ho udite dal Padre mio. 16 Non siete voi che avete scelto me, ma sono io che ho scelto voi, e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; affinché tutto quello che chiederete al Padre, nel mio nome, egli ve lo dia. 17 Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.
Alla fine abbiamo capito che Gesù rispecchia il nostro identikit dell’amico perfetto, e che chi ha scelti come amici per essere amici tra di noi e con lui.
___________________________________
Amicizia è… Amicizia non è…
Sabato 29 ottobre 2011
Il primo tema che tratteremo quest’anno è l’AMICIZIA.
Per introdurci in questo concetto siamo partiti ascoltando una canzone:
Toy Story – Riccardo Cocciante – Hai Un Amico In Me (1996)
e poi ci siamo chiesti tutti assieme che cosa fosse l’amicizia e lo abbiamo scritto su questo cartellone.
Una volta capito che cosa fosse per noi l’amicizia, abbiamo pensato che cosa non è amicizia e lo abbiamo riportato in un altro cartellone.
Dopo aver fatto ciò abbiamo confrontato i due cartelloni e siamo giunti alla conclusione che l’amicizia è un sentimento forte e indispesabile che c’è sin dall’antichità ed è fortemente considerato da Gesù.
___________________________________
Festa del CIAO
Sabato 15 ottobre 2011
I ragazzi di seconda e terza media, insieme ai loro educatori, hanno preparato una festa di benvenuto per noi primini. Il ritrovo è alle 15.30 in parrocchia, alle 16.00 faremo un momento di preghiera tutti insieme, a seguire una lauta merenda e giochi a non finire fino alle 18.00 circa quando sarà ormai ora di salutarci e andare a casa.